lunedì 19 gennaio 2015

A Casa Eatery



Varcando la soglia della porta celeste di A Casa Eatery a Milano ci si trova catapultati negli anni '60.
Ottimo concept decor retrò!Location incantevole...
Grazie ad un rigoroso e ben studiato recupero di mobili e oggetti vintage, si sono ricreati gli interni di quelle case che tutti abbiamo vissuto negli anni passati. 
Molto gradevole è l'atmosfera ovattata resa dai toni caldi delle pareti, dal giusto gioco di luci e dall'abbinamento di pezzi unici di modernariato.
La sapiente suddivisione del locale in più ambienti e la distanza tra i diversi tavoli permette di vivere appieno e con la giusta intimità la compagnia delle persone con le quali si condivide quest'esperienza sensoriale e culinaria. 
Un plauso va anche al personale, giovane ma estremamente gentile e composto, che concorre alla creazione di uno spazio familiare e discreto, ben lontano dalla frenesia della città milanese.
Queste sensazioni positive ben predispongono a godersi le portate scelte dal menù composto da tipicità della cucina del sud Italia alle quali sono state apportate le giuste rivisitazioni. 
I piatti sono tutti molto curati nella presentazione e le porzioni buone, proprio come a casa...
La mia scelta è ricaduta sui gamberi alla conza come in Sicilia e calamari ripieni con polvere di capperi, mentre il mio fidanzato ha provato i sigari di ricotta e spinaci con ragù di maialino e polpo, ceci e pancetta croccante. 
Tutto squisito, sapori delicati e ben bilanciati, accompagnati da un delizioso rosé.
Meritano una menzione anche i dolci, soprattutto il cubo di café bianco che ha chiuso decorosamente il pranzo.
Che dire se non... Home sweet home!

voto 8,5