La mia seconda vacanza in questa isola africana.
In entrambe le occasioni ho prediletto la costa ovest a quella est in quanto il fenomeno delle maree é molto meno accentuato.
Che dire...un'isola dalle 50 e più sfumature di blu, parafrasando il titolo di un famoso romanzo.
Pianificando il viaggio, ho deciso di coronare un sogno.
Incuriosita da una fotografia capitatami più volte davanti agli occhi navigando in internet, tempo fa decisi di approfondire la mia ricerca e scoprire dove si trovasse il ristorante che veniva raffigurato nell'immagine... Zanzibar e il ristorante si chiamava The Rock, annoverato in diverse classifiche tra i 20 ristoranti più particolari al mondo.
E chi non poteva essere se non un italiano il proprietario di questa struttura?!
Mi sono detta: 'Posso non andarci???,
Come racconta il suo nome si trova incuneato su di una roccia che affiora dalla spiaggia della penisola di Michamvi. ristorante ha una location davvero unica.
Il suo profilo cambia a seconda dell'alta o della bassa marea che si alterna ogni 6 ore.
Si trova in piena secca, a dominare la spiaggia bianca come talco oppure si erigere come una barca in mezzo al mare.
Abituati all'affollata spiaggia di Nungwi, qui la lingua di sabbia è un paradiso di silenzio.
Qualche bambino sulla riva cerca di pescare granchi e pesci che si aggirano in quelle acque senza vergognarsi nel chiedere qualche dollaro al turista di turno, in cambio di foto scattate al loro bottino.
Arrivati con la bassa marea lo spettacolo di colori che ci si presenta di fronte agli occhi è un gioco cromatico prodotto dal mare e delle alghe spiaggiate in attesa che l'acqua riaffiori a poco a poco.
La mia prenotazione era per le 12:00.
Partiti dal nostro hotel affrontando un'attraversata di ben 2 ore in auto abbiamo visto l'isola in tutte le sue forme...da nord a sud da ovest ad est.
Siamo stati i primi ad arrivare al ristorante e così abbiamo scattato diverse foto in piena tranquillità.
Ammetto di aver toppato la mia previsione di raggiungere the Rock con l'alta marea e quindi non siamo stati traghettati come succede in questi casi con una barchetta dalla spiaggia alla scaletta di ingresso... come tutti i comuni mortali l'abbiamo raggiunto a piedi.
Appena entrati lo staff ci ha accolto con grandi sorrisi.
Abbiamo sorseggiato un ottimo aperitivo all'aperto, su uno dei divanetti della terrazza del ristorante che si affaccia sull'oceano.
Uno spettacolo della natura, sembrava di essere sospesi su acque cristalline.
Le temperature erano già altissime: pranzare all'aperto sarebbe stato impossibile, quindi terminato the Rock Cocktail abbiamo preso posto al nostro tavolo all'interno del locale.
Solo 14 tavoli, obbligatoria è la prenotazione. Il locale era pieno.
Con un panorama del genere che arreda da solo l'intero locale, lo stile interno è giustamente essenziale, con mobilio in legno.
Il nostro tavolo ad angolo aveva affaccio sul mare e dalla finestra una lieve brezza ci ha accarezzati e coccolati per tutto il pranzo.
Il menù incastonato in una cornice di legno massiccio propone piatti che presentano una decisa influenza italiana...prezzi non africani, in linea con i ristoranti di pesce europei, ma a mio parere in linea con tutto quello viene offerto, dal cibo alla location!
La mia scelta è andata su gnocchi fatti in casa con granchio e salsa alla vaniglia, mentre il mio compagno ha assaggiato un carpaccio di pesce.
Molto accurata anche la presentazione dei piatti e questa volta anche inattesa visti gli altri pasti fatti in Africa.
Come secondo piatto abbiamo ordinato e diviso la grigliata The Rock Jumbo, composta da gamberoni, astici, calamari aragosta e cicala.
Sapori squisiti tanto che l'ingordigia ci avrebbe fatto fare il bis.
Ovviamente la birra non poteva non essere la Kilimangiaro.
Abbiamo colmato l'ultimo spazio con un dolce : gelato con cannella.
Al termine del pranzo siamo tornati sulla spiaggia a solazzare all'ombra di un albero presente su un lato della spiaggia... e lì abbiamo iniziato a sognare a pancia piena, ma questa volta al risveglio il sogno era realtà.
voto: 10
http://www.therockrestaurantzanzibar.com/
Nessun commento:
Posta un commento