lunedì 9 marzo 2015

Torrice Bistrot

Finalmente una domenica di sole e così si decide di passare la giornata al mare... Cesenatico!
Ho sentito parlare di questo nuovo bistrot che si trova in via Carducci, incuriosita ho prenotato
Era uno storico villino a mare del 1920 e ora rinasce dopo un accurato restauro.
Una volta individuato il cartello 'Open - Welcome', da una piccola porta vetrata situata al lato dell'ormai famoso Oro Bianco si apre su un piccolo corridoio che conduce al cuore del locale.
Già all'ingresso si ha subito percezione dello stile: romantico, etereo...mazzi di fiori di campo dai colori accesi spiccano qua e la sui mobili, unici tocchi di colore nelle sale decorate da mobili vintage e non, con tinte bianche o comunque tenui tipiche dello shabby chic... ovunque candidi runner, pizzi e tende alle finestre.
Ogni tavolo ha un suo 'vestito', che sia una tovaglia, un centrino, un candelabro o un semplice tovagliolo.
Curiosa la posizione di un primo tavolo che si incontra quasi all'entrata e posizionato di fronte ad un camino, di fianco al ricevimento del ristorante.
Da lì si snodano le salette che si susseguono una dopo l'altra a dividere 3 ambienti.
Leggo che c'è persino uno speak easy secret bar al piano superiore ed ben 2 privé per le occasioni speciali. Inoltre la struttura ospita anche 10 romantiche camere in stile anni '20.
Cucina semplice ma con tocchi di rivisitazione etnica, soprattutto nei sapori dei piatti di pesce.
Cestino del pane fatto in casa. Carta dei vini ben fornita.
Ovviamente optiamo per pesce, e dopo una piccola entrée di monfettini al sugo di seppia offerta, sono  gli spaghettoni quadri con pesto di alici, limone e pepe ad aprire le danze. Sapore delicato, non nuovo, ma sapientemente bilanciato.
A seguire andiamo su un piatto della casa, recensito da molti, la padellina di gamberi, calamari, latte di cocco, curry e riso nero. E'servito direttamente nella padella tolta dal fuoco, ottima, calda e saporita tanto che non siamo riusciti a procedere con la scelta del dolce.
Il servizio é giovane, i ragazzi non indossano una divisa ma comunque hanno tutti a modo loro un tocco fashion che è prerogativa dei locali della zona.
La gentilezza e la disponibilità è la costante,  a partire da Giulia che accoglie i tavoli con il suo sorriso e consiglia nella scelta dei piatti, fino a Giacomo e a tutto il resto dello staff che non è mai troppo invadente ma comunque attento che tutto proceda per il meglio.
E' stato un pranzo veloce ma sufficiente a valutare positivamente il bistrot.
Prezzi adeguati a quello che viene proposto.
Sottolineo un'accortezza del titolare... ha deciso di omaggiarci di un piatto che, come a volte può capitare, è uscito dalla cucina con un piccolo disguido.
Bel gesto, tanto di cappello!

voto: 7, 5
















2 commenti:

  1. Grazie Mille per le splendide parole spese per noi... Ti aspettiamo Giacomo e Giulia.

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  2. E' sempre un piacere quando ne vale la pena .... a presto!

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